Esempio clinico di un trattamento mesoterapia Quello che segue è un
esempio di quale sia l'atteggiamento terapeuticamente efficace
da assumere di fronte a una patologia da trattare con la
mesoterapia. Ancora una volta insistiamo sul fatto che la
mesoterapia è una tecnica d'iniezione, pertanto un atto
terapeutico, e come ogni atto terapeutico DEVE far seguito a un
atto diagnostico. L'epicondilite
omerale uno degli "ossi duri" della
patologia osteoarticolare. D'altronde anche la muscolatura
dell'avambraccio era uno degli "ossi duri" dello studio
dell'anatomia umana normale!
Sul modello anatomico qui sopra dell'articolazione del gomito sinistro nel suo aspetto laterale, si possono osservare all'interno del cerchio bianco 4 aree rosse che corrispondono alle inserzioni prossimali di 4 muscoli dell'avambraccio: 1. anconeo
Una volta individuata quale o quali inserzioni tendinee prossimali sono coinvolte nel processo infiammatorio, esploreremo anche le inserzioni distali. L'inserzione prossimale più spesso interessata nell'epicondilite è quella dell'estensore radiale breve del carpo. La sua inserzione distale si trova sulla faccia dorso-laterale della metafisi prossimale del III osso metacarpale (cerchio bianco). Una mesoterapia condotta correttamente, indipendentemente dalla miscela farmacologica, dovrà effettuarsi sull'epicondilo (in microiniezioni), sulla proiezione cutanea della muscolatura coinvolta (in nappage) e sulla sua inserzione distale (in microiniezioni). |